13 Maggio 1998
Avete aperto un conto nel mio cuore
dove prelevate e non versate amore.
E’ da tempo che siete andata in rosso
ed io farvi credito più non posso.
Avete mangiato il capitale e l'interesse
e tutti i prestiti che la banca vi concesse:
Se non saldate subito tutto l'arretrato
mi vedrò costretto a far ricorso al magistrato;
e spero che autorizzi subito il pignoramento
dei beni che avete al pian di sopra e a quello sotto:
“Beni ch'erano la mia garanzia, ed ora son ridotto
che se non realizzo dovrò chiudere per fallimento.”
Signora, avevo puntato su Lei tutto il mio avere,
e tutto pensavo meno che Lei fosse peggio delle fiere!
Sembrava sincera quando il suo bene nella mia banca ha introdotto
e mai avrei sospettato la sua appartenenza alla banda Bassotto!
Signora, non so se Lei in questi anni si è resa conto
del trattamento di favore che Le ho riservato;
del tasso d'interesse (zero) che Le ho praticato, e dello sconto
sulle sofferenze...di cassa e sullo scoperto non autorizzato.
Signora La prego, prima di farmi adire per via legale
mi dimostri la sua buona volontà a pagare,
e cercherò, se ancora qualcosa si può fare,
di agevolarLa: come ad esempio un pagamento rateale
molto dilazionato nel tempo. Pagherà a piacimento,
in modo che la mia banca non vada in fallimento,
e che la sua finanza non risenta della rata l'influenza.
Onorato il debito, La metterò al nastro di partenza;
e, "per le stesse garanzie," le farò un prestito eccellente:
perché Signora, "Io non voglio perderLa come mia cliente!"
giovedì 18 dicembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
- ilgabbianoJohn.blogspot.com
- Pozzuoli, Napoli, Italy
- Maschio, ultra maggiorenne
0 commenti:
Posta un commento