Fiamma che mi corrodi

Fiamma che da sempre mi rincorri e mi corrodi,
quant’è che ti arresti e il mio lamento odi?
All’età mia, si dovrebbe diventar pompiere
e spegnere sul nascere ogni fiamma del braciere,

ma tu imperterrita continui a bruciarmi il cuore
e vorresti ch’io ti riportassi dove arde l’amore.
Anche a me piacerebbe sparare le ultime cartucce,
ma la caccia è chiusa e mi sono vietate certe scaramucce…

Coperta dalla cenere degli anni, la fiamma brucia nel braciere,
ma basta che al momento giusto, la persona adatta, soffi sul fuoco,
che scoppia un incendio che il cuore a stento riesce a sostenere…

col pericolo che muoio ”sul campo di battaglia” diventando di me stesso cuoco.
Giovinezza, giovinezza: perché senza farmene accorgere sei andata via?
Perché ti sei fatta buttar via senza dirmi che non eri un gioco e che duravi poco?